Patrimonio storico

Patrimonio Storico


A testimonianza dell’illustre passato dell’Accademia Filarmonica di Verona e del suo primato fra le accademie musicali rimane il suo patrimonio storico, il cui nucleo fondamentale è costituito da Biblioteca, Archivio storico e Collezione di strumenti musicali. La Collezione di strumenti musicali costituisce un caso raro nel panorama delle raccolte musicali perché non creata con fini museali-collezionistici ma sorta e sviluppatesi spontaneamente come dotazione d’uso dell’Accademia tra la seconda metà del Cinquecento e gli anni Trenta del secolo successivo e conservatasi fin ai nostri giorni. La Collezione custodisce alcuni strumenti di assoluta eccellenza, quali gli unici due esemplari conosciuti di doppione, la tromba ‘annodata’ di Anton Schnitzer ‘Padre’ (1585), il secondo e il terzo trombone più antichi conosciuti e 12 flauti traversi rinascimentali, pari a quasi un quarto di quelli attualmente esistenti. Di notevole interesse anche la Collezione di costumi teatrali, esposta all’interno del Teatro Filarmonico di Verona.

Le collezioni storiche dell’Accademia Filarmonica di Verona sono aperte al pubblico da lunedì a venerdì con orario 9–12. L’accesso alle collezioni e la consultazione di materiali sono possibili solamente previo appuntamento con il Bibliotecario-conservatore dott. Michele Magnabosco. Per fissare un appuntamento o richiedere un preventivo per la riproduzione digitale dei materiali inviare una e-mail a m.magnabosco@accademiafilarmonica.org

Bibilioteca
Fondo umanistico 250 volumi di letteratura, filosofia, storia, teologia, scienze e erudizione varia editi tra la seconda metà del XV e gli inizi del XIX secolo.
Fondo musicale antico 317 opere a stampa edite tra il 1519 e il 1627, 21 opere manoscritte di varia datazione e 4 edizioni del XVIII secolo.
Fondo musicale moderno 1300 manoscritti (partiture, parti staccate, spartiti) di musica vocale, per lo più operistica, e strumentale del XVIII e XIX secolo; 500 volumi a stampa, per la quasi totalità spartiti d’opera [in potenziale espansione perché frutto di donazioni].
Fondo libretti 450 libretti a stampa editi tra il XIX e il XX secolo.
Collezione di strumenti musicali 73 esemplari (70 integri e 3 mutili)
Strumenti rinascimentali 13 flauti dolci (bassetti, bassi e contrabbassi) 12 flauti traversi (tenori e bassi) 4 cromorni, 11 cornetti curvi, 6 corni torti, 7 cornetti muti, 2 tromboni, 2 doppioni e 1 tromba ‘annodata’.
Strumenti moderni 1 violino di Giacinto Santagiuliana del 1843, 1 violino italiano anonimo del XVIII secolo, 1 controfagotto viennese di fine Settecento e 1 xilofono della ditta Maino & Orsi di fine Ottocento.
Donazioni 2 chitarre del XIX secolo, 1 mandolino, 1 mandola, 1 banjo, 1 violino e 1 fisarmonica della ditta Scandalli, 1 corno da caccia Carlin
Collezione di costumi teatrali 31 costumi teatrali corredati dei propri accessori, in gran parte prodotti dalle ditte Caramba e Fortuny. I costumi teatrali sono stati donati dagli eredi di insigni cantanti veronesi, tra i quali Giacomo Rimini, Rosa Raisa, Nino Martini.